martedì 4 marzo 2014

Verona - al Circolo Ufficiali l'inaugurazione del Consolato di Capo Verde in Italia



Il discorso d'inaugurazione del Console On.Dr.P.Adilardi.

S.E. il Prefetto Perla Stancari, Autorità militari, civili, religiose, signori ambasciatori dell’Angola della Repubblica del Monzambico, consoli e autorità tutte.
Mi è doveroso rivolgere a tutti voi un saluto di benvenuto e vi ringrazio per essere qui presenti all'inaugurazione della rappresentanza diplomatica della Repubblica di Capo Verde.
In questo particolare momento non posso non manifestarvi la mia emozione per il delicato incarico che sto per assumere, come non posso esimermi dal rivolgere un particolare ringraziamento al Presidente della Repubblica di Capo Verde Jorge Fonseca, a Sua Eccellenza l'ambasciatore Dr Manuel Amante da Rosa ed il Governo della Repubblica di Capo Verde, per l'onore e la fiducia accordatami investendomi della carica e delle funzioni di console Onorario.
Ritengo altresì doveroso, in questa circostanza, menzionare e ringraziare il Ministro degli Esteri italiano On. Bonino ed il Capo del Cerimoniale diplomatico della Repubblica Italiana, ambasciatore Stefano Ronca per il parere favorevole espresso alla mia nomina.
Un affettuoso e caloroso abbraccio è riservato alla comunità capoverdiana qui presente.
Vorrei ora precisare a voi tutti che questa, più che una cerimonia inaugurale, quale dovrebbe intendersi, deve considerarsi un incontro per conoscerci e per aprirci alla cultura ed alla storia del bellissimo arcipelago di Capo Verde. Sono stupende isole delle quali tutti ne abbiamo sentito parlare senza conoscere nè la storia nè la cultura che è da sempre fonte di orgoglio cui vuole identificarsi Capo Verde nel mondo.
Sappiamo tutti che la cultura di una Nazione vive e prospera se si alimenta attraverso scambi di esperienze personali, di progetti e di idee con individui di altre nazioni. Ed è proprio a tal riguardo che l'apertura del consolato è, e deve costituire il mio stimolo per dare impulso alle relazioni tra i nostri due Paesi.
Vi faccio notare che oltre 9000 sono i capoverdiani residenti nel nord Italia e molte sono le famiglie miste. per tale realtà, che non deve essere ignorata, il mio più grande desiderio è quello di avvicinare il consolato alla comunità capoverdiana non solo, per offrire tutta l' assistenza che si rende di volta in volta necessaria e altresì, per condividere le ansie e la ricerca di soluzioni per qualunque problema di natura amministrativa, giuridica e sanitaria con il doveroso impegno a vegliare sull'immagine della Patria e sulla cultura capoverdiana, che rende Capo Verde un Paese ricco di puro turismo frequentato e amato da gente di buona parte del nostro pianeta.
Devo aggiungere che la Repubblica di Capo Verde e la Repubblica Italiana hanno da tempo intrapreso rapporti bilaterali, avviati nel settore prioritario dell'imprenditoria edile , della scienza, della tecnologia, dell'agricoltura, del commercio e , da ultimo, a mio impulso allo sviluppo e al miglioramento della sanità pubblica dove, a mio sommesso avviso, si renderebbe necessario creare un mutuo riconoscimento tra i due Stati, con particolare riferimento ai ministeri della salute e dell'educazione , affinché i nostri medici italiani possano prestare la loro opera professionale e formativa depurata dai numerosi passaggi burocratici che allungano i tempi a discapito della popolazione che mi accingo a rappresentare.
Posso ora affermare, con un pizzico di orgoglio, che la rappresentanza diplomatica di Verona costituisce ora e dovrà diventare sempre di più in futuro, ilfulcro strategico per gli scambi commerciali e turistici - E’, per dare un dato, l'80% delle comunicazioni tra l'Italia e Capo Verde, avviene nel Nord Italia e in particolare dagli aeroporti di Verona, Venezia e Bergamo con un traffico turistico settimanale di circa 700 passeggeri.
Devo aggiungere che tra i paesi dell'Africa, Capo Verde è quello che da sempre ha i legami più profondi con il Bel Paese ed auspico che in futuro attraverso la cultura, la storia, la politica e l'economia dei due Paesi si affermino e si moltiplichino nel tempo, evidenziandovi che, proprio per effetto della reciproca buona accoglienza, migliaia sono i capoverdiani che negli anni sono partiti dalle Isole per cercare lavoro e fortuna in terra italiana, tanto da diventare oggi una comunità importante e bene integrata nel tessuto sociale del nostro stato.
Per effetto quindi della libera circolazione tra i nostri paesi, così distanti tra loro geograficamente, è auspicabile che entrambi si adoperino sempre più, affinché venga rafforzato quell'interscambio commerciale ed istituzionale che già esiste.concludo, rinnovando i ringraziamenti a tutti per la graditissima presenza e per l'attenzione dimostrata e vi auguro di trascorrere insieme, in cordiale conversazione, queste poche ore.mi è doveroso infine porgere un caloroso ringraziamento al colonnello Di Domenica per la gradita ospitalità che ci ha voluto concedere in questo incantevole angolo di Verona.

Fonte: informazione.it 01/03/2014

Il sito del Consolato a Verona www.consolatocaboverde.it

Nessun commento: