lunedì 14 giugno 2010

Crociere a Capo Verde: l'impatto e la richiesta dei turisti


24/05/2010
Per dimensioni, numero di persone coinvolte e il giro d'affari, il turismo da crociera necessita di uno studio di impatto socioeconomico e di soddisfazione dei turisti.
Questa osservazione è stata fatta dal direttore di “Porto Grande”, Jorge Mauricio, il quale afferma che ha già lanciato questa sfida alle autorità competenti ed in particolare alla Direzione Generale del Turismo e al Comune di San Vicente.
Secondo Mauricio, è necessario conoscere il turista che Capo Verde riceve, le sue origini e i suoi gusti, in modo che egli possa lasciare l'isola soddisfatto, e magari tornare. "Dobbiamo conoscere quale turismo possiamo incontrare. Pensiamo che la DGT e/o la CMSV potrebbero fare questi studi.
Tra i principali beneficiari del turismo da crociera, il direttore di Porto Grande mette in evidenza ristoranti, bar, negozi di souvenir e di prodotti 'made in Capo Verde', le società di trasporto - taxi e autobus -, le Autorità Marittime/doganali/di frontiera, le Autorità sanitarie, le agenzie navali, le guide turistiche, l'artigianato, e molto altro.
"Immaginate la quantità di persone e servizi che una nave da crociera, con mille o duemila persone, può muovere. È d'obbligo studiare l'impatto socio-economico e la soddisfazione del turista da crociera in modo da poter migliorare il nostro servizio".
E Jorge Mauricio in cio è ottimista perché, dice, si sente già una maggiore sensibilità delle autorità e delle istituzioni.
"Cominciano ad emergere altri partner interessati a partecipare e a finanziare la presenza di eventi a Capo Verde per promuovere fiere del turismo. È interessante notare, che ci sono anche nuovi mercati e nuove rotte interessanti, che potrebbero essere sfruttate da Capo Verde" aggiunge.
Fonte: asemana.publ.cv

Nessun commento: