lunedì 14 giugno 2010

Boa Vista: Turtle Foundation incontra la popolazione del Nord


05/06/2010
Per la protezione e la conservazione delle tartarughe marine, “Turtle Foundation” ha incontrato la popolazione del Nord di Boavista per proporre alternative alla rendita economica offerta dal commercio di tartarughe sulle spiagge dell'isola. L'idea è di proporre l'ecoturismo grazie alle tartarughe. E' un incontro in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente, commemorato il 5 giugno. La riunione con i residenti di João Galego, Fundo das Figueiras e Cabeça dos Tarafes (villaggi dell'isola), intende dimostrare che gli abitanti possono guadagnare di più con una tartaruga viva che morta. In pratica, l'obiettivo è di proteggere le specie a Capo Verde, fornendo alternative economiche sostenibili.

La “Turtle Foundation” presenterà l'ecoturismo come fonte di guadagno alternativa che deve passare attraverso l'osservatorio di tartarughe marine o un programma di riutilizzo dei rifiuti, ecc... "I residenti possono diventare guide turistiche. I giovani e gli adolescenti possono usare la loro imbarcazione a tale scopo, il che può fornire un reddito", anticipano i rappresentanti delle ONG.

La riunione prevede anche la raccolta delle iscrizioni dei volontari nei campi di protezione delle tartarughe marine, un lavoro che dovrebbe iniziare già nel mese di giugno. All'interno delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell'Ambiente, la Turtle Foundation si impegnerà la prossima settimana a monitorare le spiagge, tenendo conto che alcune tartarughe hanno iniziato a visitare la costa di Boa Vista per deporre le uova.

Si noti anche che l'anno scorso l'uccisione di tartarughe marine si è ridotta notevolmente nell'isola delle dune, rispetto al 2008. Programmi intensivi per preservare le specie vengono innescati dalle organizzazioni locali per la tutela e il coinvolgimento dei “BoaVistensi”, sempre più in lotta contro la tradizione, per spiegare questo "miracolo". "Le persone sono sempre più consapevoli del fatto che dobbiamo proteggere le tartarughe. Oggi, chi uccide questa specie è considerato un criminale" afferma il rappresentante dell'ONG Turtle Foundation.

Fonte: asemana.publ.cv

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