mercoledì 14 gennaio 2009

Immobili Capo Verde ed Edilizia


Investimenti immobiliari a Boavista ed edilizia: le attività del momento.
La costruzione di edifici civili e le attività immobiliari sono i settori con la più grande crescita al momento a Boavista. Ma ci stiamo preoccupando di preservare l'architettura e la cultura dell'Isola?

I punti di vista di ingegneri, architetti ed esperti in materia sono diversi, ma le immagini parlano da sole: si sta verificando una grande trasformazione negli immobili e nelle case a Boavista, spesso con cambiamenti radicali nelle tecnologie, nello stile, nei confini, nelle facciate, nei colori e nelle scelte dell'occupazione dello spazio. Ma tutto questo non significa ammodernamento, rispetto delle armonie di un paesaggio particolare, con toni e condizioni particolari come quelli dell'isola di Boa Vista.

Gli edifici più antichi ancora esistenti, sono stati realizzati con pietra e argilla di Boavista, con pareti fino a 50 cm di spessore dei muri esterni e fino a 30 centimetri delle parteti interne. Le armature di legno venivano riempite con conglomerati di pietra, argilla, paglia e sterco di animali, chiamati "tabique", mentre il numero delle stanze era ridotto, di solito una camera da letto e un soggiorno. I tetti erano fatti di legno e paglia e all'interno c'era il "quintalão", cortile con la cucina su un lato.

Con l'inizio dello sviluppo dell'industria locale è iniziata la realizzazione della calce, da qui l'esistenza di molte fornaci di cui rimangono resti nell'attuale panorama di Boavista.
Questo ha provocato uno dei primi cambiamenti nelle tecniche di costruzione di Boavista, le pareti costruite con argilla, legno e paglia sono diminuite rapidamente, e sono state sostituite da pareti più solide e maggiormente rifininte, con maggiori comodità, come quella del bagno.

Ma col tempo si è assistito al fenomeno dell'emigrazione verso la Germania, i Paesi Bassi. Con un maggiore potere d'acquisto è nata un'altra visione della vita ed è iniziata così la trasformazione e l'ammodernamento degli edifici fino a quel momento usati esclusivamente come abitazioni per la famiglia e poi dati in affitto, iniziando una prima fase di mercato immobiliare a Boavista.
Questo periodo è stato relativamente breve, vista la mancanza di incentivi, le materie prime estremamente costose, la carenza di manodopera qualificata, l'abbandono dell'isola da parte del potere centrale.
Il mercato immobiliare è quindi in attesa di una nuova opportunità.

Dal 2000/01 c'è stato il punto di svolta dell'attuale Boavista, con edifici più moderni, compresa l'offerta di hotel, e da qui è iniziato l'investimento nella costruzione e nella vendita di appartamenti o complessi residenziali. Ora è necessario definire regolamenti edilizi che preservino le caratteristiche ambientali dell'isola per evitare conseguenze negative per il futuro dell'isola.

Fonte: Mario Costa

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